Premio “Pragma” per giovani studiosi
L’associazione italiana Pragma per lo studio del pragmatismo è lieta di annunciare il primo bando relativo al “Premio Pragma“.
Con l’istituzione di questo premio l’associazione vuole incentivare la ricerca plurale che si rinnova attraverso i contributi di giovani ricercatrici e ricercatori e intende coltivare la ricca tradizione di ricerca europea sul pragmatismo.
A tale scopo, è possibile inviare entro la data del 15 Maggio 2023 contributi di lunghezza compresa tra 5000-8000 parole da parte di dottorande/i, nonché dottoresse e dottori di ricerca entro quattro anni dalla discussione della testi di dottorato. Sono esclusi dalla partecipazione gli studiosi strutturati.
Il premio consiste in 300 € e comprende la potenziale pubblicazione del contributo vincitore nella sezione Multilingual nel numero 2/2023 dello “European Journal of Pragmatism and American Philosophy”, dopo aver superato il referaggio previsto dalla rivista. I contributi possono confrontarsi sia con il pragmatismo classico, sia con il neopragmatismo e il pragmatismo contemporaneo. L’associazione intende valorizzare particolarmente la tradizione europea che coniuga l’indagine su temi contemporanei con la consapevolezza del retaggio storico. Sono benvenuti contributi negli ambiti della 1) filosofia teoretica; 2) della filosofia di impostazione storico/storiografica; 3) della filosofia etico-politica e dell’estetica – con particolare riguardo ai rapporti con tradizioni affini con le quali si sono instaurati prolifici scambi, tra cui, ad esempio, l’ermeneutica e la fenomenologia, l’idealismo, il razionalismo, e la filosofia antica. I contributi devono essere redatti in lingua italiana e saranno valutati sulla base della loro originalità, della capacità di interagire con il dibattito esistente, della qualità dell’argomentazione e del possibile impatto sulla ricerca, la società e l’attualità culturale.
I contributi devono essere mandati in formato .docx oppure pdf entro la data del 15 maggio all’email: premiopragma@gmail.com, specificando a quale dei tre ambiti di ricerca il contributo fa riferimento.
La commissione di valutazione sarà composta sia da ricercatrici confermate sia da giovani ricercatori, tenendo rigorosamente conto del gender mainstreaming.